Il Tunnel Tecnologico Giunto Saldato COPREM, sottostante il cortile interno del nuovo polo museale della Fondazione Prada, garantisce tutti i requisiti di impermeabilità della condotta, con la continuità tra gli elementi prefabbricati e quelli gettati in opera, oltre all’installazione e alla manutenzione facilitata di tutti i sotto servizi elettrici e per il condizionamento previsti dai progettisti.
Il tunnel visto dall’interno a lavori di installazione ultimati, dopo la posa dei cavi elettrici sulle apposite canaline e delle tubazioni dell’impianto di condizionamento, il tutto adeguatamente illuminato.
Il nuovo museo, situato nella zona sud di Milano in largo Isarco, tra viale Ripamonti e Corso Lodi,
progettato dallo studio OMA di Rem Koolhaas è il risultato della trasformazione di una distilleria risalente agli anni dieci del Novecento e combina gli edifici preesistenti con tre nuove costruzioni, con la creazione di un blocco dedicato alle mostre temporanee, un auditorium e una torre di nove piani per l’esposizione a rotazione delle opere già presenti nella collezione permanente della Fondazione.
L’opera si è rivelata complessa per la necessità di scavi per le nuove infrastrutture e per gli impianti, con la
posa in opera della struttura in c.a. prefabbricato realizzato dalla Coprem che funge da tunnel tecnologico che ospita tutti i sotto servizi, posizionato a circa 2,5 m di profondità sotto il cortile interno, con riferimento alla base dei conci rispetto al piano campagna.
Sezione del tunnel tecnologico.
Sono stati utilizzati
50 Scatolari Coprem Giunto Saldato di dimensioni 275 x 275 x 200 cm. con spessore 20 cm. posati in due tratti, il primo di lunghezza pari a 25 metri unito al secondo da un’opera intermedia di collegamento.
Per garantire l’impermeabilità dell’intera condotta lunga circa 100 metri, sono stati effettuati dai tecnici specializzati della Coprem Servizi più di 700 metri lineari di saldature a estrusione del
liner HDPE T-Grip sui giunti tra scatolare e scatolare, come pure tra scatolare e gettato in opera, con le relative certificazioni tramite scintillografo.
La collaborazione dei
tecnici della Coprem Servizi è stata particolarmente apprezzata dall’impresa incaricata della realizzazione del gettato in opera in occasione delle saldature dei suoi giunti con la parte prefabbricata.
Sono stati preparati fogli di liner HDPE T-Grip appositi per essere saldati sul liner presente sul giunto degli scatolari, per consentire la continuità di tenuta con la parte gettata in opera, realizzata successivamente.
Liner HDPE T-Grip di giunzione pronto per il collegamento al raccordo gettato in opera.
I saldatori della Coprem Servizi che completano il loro lavoro scavalcando le tubazioni già posate
A sinistra in evidenza la forometria di 70 x 80 cm. necessaria per il passaggio di alcune tubazioni e realizzata su 7 scatolari direttamente nello stabilimento Coprem
Lato posteriore del raccordo gettato in opera tra i due tratti del tunnel che corrono a circa 120°
Avanzamento delle opere edili (formazione della scala di ingresso gettata in opera) in parallelo con la posa delle tubazioni
Particolare del fissaggio alla parete di alcune tubazioni
Avanzamento dell’installazione dei vari sotto servizi
Cantiere dopo il reinterro del tunnel tecnologico
Rendering del nuovo polo museale della Fondazione Prada a Milano