Il liner HDPE di COPREM non è utilizzato solo per proteggere la superficie interna dei tubi e degli scatolari prefabbricati in calcestruzzo, ma anche per fare la differenza nei lavori gettati in opera, in quanto con le sue caratteristiche peculiari assicura oltre ogni aspettativa la durabilità e il mantenimento nel tempo dei parametri di progetto.
Tutte le opere in calcestruzzo possono essere soggette agli attacchi degli elementi aggressivi presenti nell'ambiente, come per esempio quando al loro interno sono convogliati o raccolti liquidi che possono sviluppare acido solforico e che per la loro aggressività rendono necessaria la protezione del calcestruzzo per mantenere nel tempo i parametri di progetto e garantire l'assenza di infiltrazioni, l'assenza di fessurazioni e la resistenza agli agenti chimici dell’intera opera, mantenendo comunque sempre intatte le caratteristiche di resistenza meccanica tipiche del calcestruzzo.
Per garantire il meglio ai propri clienti, Coprem ha scelto di utilizzare il materiale plastico in polietilene ad alta densità HDPE T-Grip per le sue caratteristiche di resistenza all'attacco chimico delle soluzioni saline, acide e alcaline, nonchè di solventi quali alcool, esteri e chetoni, e per la resistenza in ambienti da ph 2 a ph 12, quindi senza alcun effetto per le eventuali evaporazioni di solfati e solfuri.
Il partner e fornitore esclusivo della Coprem per Italia ed Estero ha esportato negli ultimi 10 anni in Europa, Medio Oriente, America e Asia più di 7.000.000 mq di liner, fornendolo sia a produttori di prefabbricati sia a imprese partner in occasione di grandi opere in calcestruzzo che richiedevano quelle garanzie di durata e di impermeabilità che solo la copertura con il liner poteva dare.
Il liner utilizzato da COPREM è prodotto da una delle più grandi compagnie al mondo specializzata in questo settore ed è costituito da una lastra di HDPE T-Grip di spessore variabile tra 1,5 e 5 mm, sulla quale viene eseguito un bonding meccanico nel substrato, così da garantire un perfetto ancoraggio tra il liner stesso e il calcestruzzo, sia nella fase di getto in stabilimento nel caso dei manufatti prefabbricati, sia in cantiere per il gettato in opera.
I fogli HDPE T-Grip sono geomembrane perfettamente lisce su di un lato, e dotate di speciali ancoraggi paralleli a forma di T sull'altro. Questi ancoranti vengono inglobati nel calcestruzzo durante la fase di getto sia in stabilimento che in cantiere con il getto in opera, isolando di conseguenza la struttura di calcestruzzo dagli effetti dannosi dell'aggressione chimica. Il polietilene applicato al calcestruzzo rappresenta la svolta più significativa nello sviluppo del prodotto nel corso degli anni perché oggi le sue proprietà fisiche garantiscono un allungamento a rottura superiore al 600% con una durabilità dei parametri di progetto superiore ai 100 anni.
Il liner HDPE T-Grip è considerato la soluzione finale ai problemi dovuti all'attacco alla superficie del calcestruzzo da parte dell'acido solfidrico eventualmente presente nei depositi e nelle condotte fognarie e all'impermeabilità, in sostituzione delle vernici e dei rivestimenti alternativi che non si sono mai dimostrati all'altezza della protezione richiesta, come pure dei vari prodotti di ultima generazione utilizzati nelle miscele di calcestruzzo che sono sicuramente più performanti rispetto alle vernici ma che a differenza della soluzione con il liner non riescono a garantire l'impermeabilità in caso di crash del calcestruzzo.
Coprem vuole dare un segnale forte al mercato mettendo a disposizione la sua tecnologia innovativa anche per i lavori gettati in opera per assicurare la massima protezione dell’ambiente in cui viviamo.
L’esperienza conseguita dalla Coprem in opere realizzate con l’utilizzo di più di 1.000.000 mq di liner e più di 950 km di saldature a estrusione controllate e verificate, viene oggi messa a disposizione di progettisti e imprese anche per l’installazione del liner in costruzioni di calcestruzzo gettate in opera, come già alcuni partner della Coprem stanno facendo secondo la testimonianza fotografica qui riportata.
Impianto di trattamento acque reflue in Colombia: tutti i fogli sono stati uniti con saldatura in pendenza, tra fondo e muro il liner è stato saldato creando uno smusso per evitare accumuli di materiali e quindi per una miglior pulizia.
Stazione di pompaggio in Massachusetts USA: alta 22mt serve l'intera area Sud di Boston e sostituisce il vecchio impianto di pompaggio e raccolta.
Deviazione e gestione delle acque reflue a Vancouver Washington USA: progetto di ampliamento dell’area con 6 siti simili.
Nuovo Aquario di Boston Massachusetts USA: rifacimento della vasca deteriorata dei pinguini con liner HDPE T-Grip sulle pareti e sul fondo. L'acqua salata aveva letteralmente mangiato gran parte del cls esistente. L'esecuzione è costata circa 250.000 USD facendo risparmiare all'acquario più di 5.000.000 USD per ricostruire tutte le parti in cls danneggiato sul fondo.
Vasca di accumulo e trattamento acque reflue a Denver in Colorado USA: fa parte di un grande progetto di ampliamento con 4 vasche uguali.
Canale artificiale e sistema di deviazione acque a Vancouver Washington USA: progetto studiato per resistere all'abrasione e all'attacco dei gas di solfuro di idrogeno.
Vasca di raccolta e trattamento acque reflue sul Dry Creek Tennessee River USA: progetto per l'ampliamento della Metro di Nashville con la costruzione di 4 vasche simili.
Stazione di pompaggio a Weymouth Massachusetts USA: profonda 31mt nella zona paludosa costiera di acqua salata, in sostituzione di quella esistente deteriorata.
Coprem, con la Divisione Coprem Servizi, mette a disposizione dei clienti un team di tecnici specializzati per garantire in cantiere tutte le operazioni collegate alla corretta installazione del liner HDPE T-Grip, garantendo sempre il miglior risultato finale senza la dispersione delle responsabilità su più operatori.
I tecnici che confluiscono nella Coprem Servizi hanno guadagnato una lunga esperienza e sono tutti muniti di patentino rilasciato dall’IIS di Genova per saldature eseguite secondo la normativa UNI EN 13067 per classe 7 PE 7,5+3 PE 3,5 e DVS 2212:2008 per classe II-1.1 in grado di operare con gli strumenti più idonei per garantire ai clienti un ottimo risultato finale e potere così contare su anni e anni di ottimo funzionamento dell’opera Qui un tecnico è impegnato nella fase di saldatura a estrusione.
Fasi di lavorazione relative all’assemblaggio testa-testa dei fogli di liner.
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