COPREM ha ideato un sistema di sottopassi che risolve in poche ore il problema dell'attraversamento di strade, autostrade e ferrovie.
Le nuove esigenze del mercato richiedono velocità di intervento e riduzione dell'impatto sull’ambiente, spingendo l’Ufficio Tecnico Coprem verso una soluzione innovativa in grado di realizzare gli attraversamenti con tunnel ciclopedonali e condotte idrauliche in una sola notte di lavori e di interruzione del traffico stradale e ferroviario, con varie tecniche di posa come il VARO A CIELO APERTO o il BOX JACKING.
Sottopasso per condotta idraulica sull'autostrada A9
Il sistema COPREM di Sottopassi a Impatto Zero non vuole sostituire altri sistemi già utilizzati, come ad esempio il microtunnelling, ma vuole essere alternativo quando ci sono condizioni in cui non si possono utilizzare dei tubi spinta perché la distanza tra piano viabile ed estradosso manufatto risulta essere minima non garantendo la stabilità del terreno nella zona di spinta.
La tecnica utilizzata da COPREM ha la funzione di collegare tra loro gli elementi scatolari separati in modo da conferire monoliticità alla struttura nella fase di sollevamento e di posizionamento.
+ di 800 attraversamenti già in opera
Tutti gli interventi si sono rivelati a bassissimo impatto ambientale
in quanto generalmente programmati nelle ore notturne
con pochi disagi alla circolazione
dimostrando di essere
affidabili, veloci ed economicamente vantaggiosi
Sottopasso per condotta fognaria sull'autostrada A4
L'impatto ambientale è ormai parte integrante di qualsiasi progetto che i professionisti presentano all'Amministrazione Pubblica in fase di gara. Le emissioni di sostanze inquinanti provenienti dal traffico veicolare sono influenzate da numerosi fattori, coinvolgendo sia l'inquinamento prodotto dai singoli veicoli sia l'emissione complessiva del flusso di traffico che transita sul tratto viario.
Il nostro sistema prevede lo scavo a cielo aperto o la spinta degli scatolari anche con la tecnica del Box Jacking: la velocità di posa fa sì che queste soluzioni diventino vincenti in caso di strada con volume di traffico intenso o per l’attraversamento di una ferrovia. La chiusura del traffico è solo temporanea o addirittura nulla, quasi sempre nelle ore notturne e quindi a traffico limitato, così che l’impatto ambientale del cantiere risulta decisamente inferiore rispetto a una esecuzione in opera del manufatto stesso.
Abbiamo effettuato interventi per attraversare autostrade e ferrovie con monoliti di diverso tipo, per esempio del peso di 160 ton. di 32 m formato da 16 scatolari di dimensioni 125x200 cm, del peso di 100 ton con sei scatolari dimensioni 275x300 cm per una lunghezza totale di 12 m. o del peso di 332 ton. posizionato a spinta formato da 16 scatolari cm. 700 x h250.
Posa dell'attraversamento per sottopasso ciclopedonale sull'autostrada A9
Box Jacking
E’ un metodo efficiente e innovativo utilizzato in tutto il mondo in migliaia di cantieri per realizzare sottopassi con l’intera struttura costruita al di fuori della piattaforma ferroviaria o stradale, per poi spostarla nella sua posizione finale e posizionarla con precisione senza interrompere il traffico. La spinta dei manufatti avviene tramite martinetti idraulici adeguati a spostare uno scatolare di cemento armato in genere gettato in opera, per cui l’intero sottopasso viene traslato in poche ore sotto i binari o la strada.
Sottopassi COPREM disponibili per la posa a spinta
con tutti i vantaggi in termini di
velocità, sicurezza e gestione del cantiere
Disegno con vista 3D di un sottopasso per installazione a spinta
Il rostro, cioè la parte anteriore dello scatolare che viene spinta nel terreno, deve essere progettato con una forma aerodinamica per ridurre la resistenza al movimento durante la spinta del Box Jacking, tenendo in considerazione la capacità portante del terreno e la pressione esercitata dai martinetti idraulici.
Per progettare il rostro di uno scatolare prefabbricato da utilizzare con questa tecnica, l’UFFICIO TECNICO COPREM valuta sempre le condizioni del terreno, la morfologia del territorio e la tipologia della strada o ferrovia da attraversare, tenendo in considerazione le restrizioni geometriche e le esigenze specifiche del progetto.
Spinta dei monoliti con scavo a cielo aperto
Si procede alla chiusura totale o parziale della strada o della ferrovia cercando di minimizzare i tempi con l'installazione dell'attraversamento seguita dal ripristino e dalla riapertura in un periodo di tempo che può variare da poche ore a qualche giorno in funzione dell’entità dell’intervento. La metodologia dello spingitubo o varo a spinta invece prevede la realizzazione dell’intera struttura monolitica in cemento armato, seguita dalla sua installazione sotto i binari o sotto la strada anche senza interrompere il flusso normale del traffico. Nel caso della spinta dei monoliti a tunnel, si effettua la spinta e l'infissione del sottopasso senza rimuovere il ricoprimento tra la soletta superiore del monolite e l'infrastruttura stradale o ferroviaria sovrastante, con traffico invariato durante la messa in opera.
nizio della fase di spinta per un sottopasso da 332 ton. costituito da 16 Scatolari Coprem di dimensione cm. 700 x h 250
I
Sottopassi di tutte le dimensioni
con gli Scatolari Coprem
prodotti in più di 200 sezioni variabili in
larghezza, altezza, lunghezza e spessore
In collaborazione con le imprese specializzate nella spinta di grossi monoliti, COPREM mette a disposizione tutta l’esperienza maturata sul campo per dare vita a una nuova generazione di scatolari predisposti alla spinta determinando di fatto un drastico abbattimento dei tempi di cantiere, prima stimati in un paio di mesi con la soluzione tradizionale in quanto si dovevano prevedere il getto sul posto del monolite, i tempi di stagionatura dello stesso e la successiva spinta.
Sistema Integrato di Protezione e di Tenuta
degli scatolari COPREM per garantire
la completa impermeabilizzazione dei sottopassi
Nelle versioni CPL (Concrete Protective Liner) o GIUNTO SALDATO garantisce la completa impermeabilizzazione dei sottopassi. Il liner utilizzato da COPREM è prodotto da una delle più grandi compagnie al mondo specializzata in questo settore ed è costituito da una lastra di HDPE T-Grip di spessore variabile tra 1,5 e 5 mm, sulla quale viene eseguito un bonding meccanico nel substrato, così da garantire un perfetto ancoraggio tra il liner stesso e il calcestruzzo nella fase di getto in stabilimento.
Sistema di fissaggio dei rivestimenti del sottopasso
con predisposizione e saldatura di particolari blocchetti
sui quali si possono fissare tutti i generi di rifiniture
senza danneggiare la superficie stessa del liner
Quest’ultima caratteristica sta facendo la differenza in molti progetti di miglioramento della mobilità e della sicurezza nelle nostre stazioni ferroviarie, perché sempre più spesso viene richiesta un’opera non solo a basso impatto ambientale e funzionale, ma anche piacevole da vedere e da utilizzare per i viaggiatori.
Sottopasso ferroviario completato con rivestimento in legno
Sottopasso ferroviario completato con doghe in legno bianco
Sottopasso ferroviario completato con illuminazione a LED
Da più di 50 anni COPREM realizza prodotti prefabbricati con servizi innovativi per portare a un livello superiore le prestazioni dei suoi manufatti: l'evoluzione dei SOTTOPASSI COPREM A IMPATTO ZERO offre la possibilità della scelta per la migliore soluzione di spinta per costruire sottopassi sotto strade e ferrovie senza compromettere la circolazione del traffico e In totale sicurezza.
Rapidità di montaggio, impermeabilità, affidabilità e durabilità
I tecnici COPREM sono sempre a disposizione di enti e professionisti per consigliare fin dalla fase iniziale la migliore soluzione al minor costo possibile.